Resoconto incontro Erasmus – Prof.ssa Florena
La prof.ssa ha accolto calorosamente i numerosi studenti presenti in Aula Magna Li Donni di Economia, scusandosi per il ritardo della pubblicazione del bando Erasmus+.
La docente ha innanzitutto sottolineato che:
– nella settimana tra l’11 e il 15 maggio ci saranno i TAL;
– ci saranno 5 giorni tra la pubblicazione della graduatoria provvisoria e quella definitiva, in modo da dare tempo per gli eventuali ricorsi;
– si consiglia di andare a vedere le deadlines nel sito dell’università ospitante e l’ufficio relazioni internazionali si sta attivando per una proroga: in caso di risposta affermativa si può partire durante il primo semestre, diversamente no;
– a prescindere dalla durata dell’esperienza, si parte comunque tra settembre e ottobre;
– non possono partecipare gli iscritti al vecchio ordinamento;
– si possono iscrivere anche gli studenti del 3* anno di una laurea triennale che l’anno prossimo si iscriveranno al primo anno di una laurea magistrale;
– gli studenti pare time possono partecipare a patto che abbiano conseguito i crediti necessari indicati nel bando;
– la scelta del livello linguistico fa riferimento al paese ospitante. Ci sono degli accordi che prevedono per esempio una frequenza nei reparti e quindi è richiesto un livello linguistico avanzato. È possibile che lo stesso paese ospitante rifiuti lo studente che non ha acquisito il livello linguistico richiesto;
– importante è la compatibilità dei programmi delle materie. Qualora si debba partire per un semestre, potrebbe esserci il problema che nel paese ospitante la materia si svolga in due semestri. Il learning agreement verrà concordato con il coordinatore;
– da due anni la graduatoria si basa su un punteggio ottenuto da una particolare forma presente nel bando;
– in caso di attestati ottenuti in data antecedente a quella del bando, si può richiedere all’ente che ha rilasciato il certificato se è possibile un rinnovo;
– bisogna indicare l’eventuale rinuncia entro il 4 giugno, altrimenti non si dà la possibilità alla graduatoria di scorrere, PENA L’ESCLUSIONE DAL CONCORSO DELL’ANNO PROSSIMO;
– NON BORSISTI: se gli studenti risultano idonei, possono comunicarlo ai coordinatori che richiederanno un ampliamento e l’università ospitante deciderà di quante unità questo consisterà. In questo modo gli studenti potranno partire senza percepire la borsa o altre forme di contributo riservata ai borsisti;
– le borse variano a seconda dello stile di vita del paese ospitante;
– partire col learning agreement approvato, garantisce il pieno riconoscimento; può accadere però che partendo ci sia un’incompatibilità di orari o altro, quindi è possibile stabilire modifiche col coordinatore che devono IMMEDIATAMENTE comunicate a Palermo e dovranno essere approvate dal Consiglio di Corso di Laurea;
– se si vuole riconosciuto un corso integrato, bisogna inserire nella richiesta entrambi i moduli; si potrebbe fare una convalida parziale però sarà più difficile verbalizzare questi CFU nel diploma supplement come CFU esteri. Finché il SIA (Sistema Informatico di Ateneo) non risolve questa problematica, è meglio evitare di inserire i singoli moduli;
– è possibile tornare a Palermo per sostenere esami (es. appello di aprile durante le festività pasquali), ma non è possibile tornare un mese intero, per esempio, per studiare, pena l’esclusione dal programma erasmus;
VISITING
Accanto alla mobilità erasmus, ci sono degli altri progetti di mobilità, libere, che presso il nostro ateneo si chiamano visiting.
Lo studente gestisce autonomamente il progetto visiting.
Lo studente deve pagare interamente il programma presso le università estere.
Lo studente deve sceglie la sede e deve vedere se l’università ospitante è disposta ad accettarlo, in seguito si cerca il docente tutor in modo da inviare il learning.
Si stabiliscono delle materie da sostenere, che verranno poi riconosciute da unipa, come un normale erasmus.
Si parte per un semestre o due.
Il nuovo regolamento prevede che il visiting per mete che sono anche incluse nel programma erasmus non venga più organizzato e gestito dallo studente ma tramite il coordinatore assegnato a quella meta.
Il visiting vale un punto alla laurea.
Sara Valenti
Mariachiara Ippolito
Alessandra Avanzato
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…Aulett@’99…sempre al fianco dello studente!!!