In data 10/10/2023 si è riunito il Senato Accademico dell’Università degli studi di Palermo presso il complesso monumentale di Palazzo Chiaramonte-Steri.

La seduta si è aperta come di consueto con le comunicazioni da parte del Magnifico Rettore, il quale aggiorna i presenti della situazione “click day” e di tutta la polemica creatasi attorno. Il magnifico comunica che in alcuni corsi si sta provvedendo all’inserimento degli studenti in sovrannumero, permettendo quindi l’immatricolazione anche a chi era rimasto escluso dal click day. Per altri corsi come Farmacia, CTF, Biotecnologie questa opzione non è invece praticabile dato l’elevato numero di studenti che avevano espresso volontà di iscriveri ai sopracitati corsi ma rimasti esclusi a causa dell’esaurimento rapidissimo dei posti. Per queste situazioni si stanno quindi valutando strade alternative come, per esempio, l’utilizzo della DAD.

Da ciò nasce un dibattito in cui si pone, all’attenzione della giovernance, tutta la problematica relativa agli spazi didattici.
In generale sulla questione, che interessa diversi corsi di laurea, la governance si è già attivata cercando spazi congrui alle lezioni frontali come i già collaudati cinema o l’acquisizione di spazi come il campus “Lincoln” in prossimità della stazione San Lorenzo. L’idea che deve guidare le prossime azioni è quel di far crescere fisicamente l’università di pari passo all’aumento degli immatricolati, che cresce di anno in anno, questo riguarda non solo il problema di trovare nuovi spazi per svolgere le elezioni, ma anche per quanto riguarda posti letto, biblioteche, laboratori e aule studio.

Interrogazioni

Prende la parola il Senatore Vito Parrinello in merito al regolamento per Studenti in Situazioni Specifiche. In particolare si chiede alla governance di poter valutare l’aggiunta nel sopracitato regolamento della possibilità di usufruire della didattica a distanza per gli studenti che rientrano nelle categorie indicate (caregiver, studenti atleti, carcerati ecc..).
Al momento infatti nel regolamento non viene indicata, fra le deroghe concesse, una modalità di fruizione delle lezioni alternativa alla presenza.

Il Magnifico Rettore risponde che non ritiene il caso di aggiungere tale possibilità nel regolamento né di fare una nota aggiuntiva onde evitare che si faccia un abuso di tale concessione anche da parte di chi non ne abbia la necessità.
Il Rettore chiarisce però che sarà lui stesso ad autorizzare la didattica a distanza valutando caso per caso al fine di garantire il diritto a seguire le lezioni per chi ne abbia una comprovata necessità.

I Rappresentanti

Vito Parrinello
Antonino Tamburello
Giuseppe Alia