In data odierna alle ore 11.00 presso l’Aula Furnari si è riunito il Consiglio di Corso di Laurea che ha discusso i seguenti punti all’ordine del giorno:

1) APPROVAZIONE VERBALE DEL CONSIGLIO DEL 22 FEBBRAIO 2024

Approvato all’unanimità.

2) COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Il Presidente ricorda il Prof. Vincenzo La Bella recentemente scomparso facendo un sunto sulla sua carriera accademica. Il Prof. Salemi prende la parola condividendo un ricordo personale e tessendo le lodi del compianto collega. Il Presidente chiede di osservare un minuto di silenzio.

Ci sarà audit con nucleo di valutazione il 29 aprile per sede Palermo e 13 maggio per la sede di Caltanissetta. Il presidente a questo proposito ringrazia l’AQ che in questi mesi ha svolto un lavoro impegnativo per la compilazione delle schede di autovalutazione

3) COMUNICAZIONI DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO

Il Rappresentante Spanò solleva una problematica riguardante l’appello di aprile dell’insegnamento di scienze della comunicazione (Hypatia). Il presidente risponde che ne parlerà con i colleghi che dovranno fornire i nomi dei docenti poiché erano tutti docenti a contratto e quest’ultimi sono scaduti.

La Nostra Rappresentante Elena Corselli propone modalità mista visto che la sede delle lezioni si trova in una zona dove in questi giorni ci saranno delle manifestazioni legate alla Settimana Santa. Il Presidente ne parlerà con il Magnifico. Arriveranno in breve tempo novità sul trasferimento del CPIA (sede di Caltanissetta).

La rappresentante Monello chiede di attivare la modalità mista per le proclamazioni di laurea. Il Presidente afferma che potrebbe essere una strada percorribile, a patto che non si creino ritardi durante le stesse per via di alcuni problemi che potrebbero sopraggiungere con il collegamento online.

Si chiedono novità sullo stato dei lavori di ristrutturazione delle aule Nicolosi e Igiene. Interviene il Prof. Bonura il quale informa che le suddette aule si trovano nello stesso stato che era stato precedentemente comunicato durante l’ultimo Consiglio della Scuola ovvero ancora da completare.

4) REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA

Si illustra il nuovo regolamento del CdLMcU in Medicina e Chirurgia con alcuni punti importanti come la determinazione del voto di laurea e l’obbligo di frequenza. Si ricorda che sarà attivo dal prossimo manifesto tranne l’articolo per il voto di laurea che entra in vigore dall’attuale terzo anno.

Art. 3: Commissione didattica: il Nostro Rappresentante Andrea Chiarello chiede di aggiungere un componente studente per la sede di Pa e e Cl. Il Presidente approva.

Art. 5: Il Nostro Rappresentante Giovanni Vitale chiede l’inserimento della dicitura del test OFA oltre all’esame di profitto.

Art. 7: si inserisce il tirocinio pratico valutativo. Il prof. Gallina propone di utilizzare la dicitura 100 ore anziché un mese nel TPVES.

Art. 9: il presidente ricorda che la frequenza è una norma di legge. Ciò che viene espresso nel seguente punto varrà dal nuovo primo anno 24/25.

La presenza sarà verificata dall’OTP. L’esame potrà essere effettuato con almeno i 2/3 delle presenze. è obbligo del docente comunicare alla segreteria l’elenco dei nominativi degli studenti che non hanno titolo a sostenere la prova d’esame.

Se la frequenza è inferiore al 50% lo studente potrà sostenere l’esame solo dopo avere ri-frequentato il corso nel nuovo anno accademico. Se la frequenza è uguale o superiore a 50 % ma inferiore al 67%, lo studente presenta istanza al docente interessato che indicherà le modalità di recupero e la prima sessione utile nella quale lo studente potrà essere ammesso a sostenere l’esame. E’ lasciata al docente la facoltà di attivazione di meccanismi di recupero da comunicare all’inizio di ogni corso d’insegnamento.

Gli studenti che hanno incarichi di rappresentanza, negli organi accademici sono esonerati dalla frequenza delle attività formative, quando coincidono con le sedute degli organi collegiali di cui fanno parte. Gli Studenti che, per cause indipendenti dalla loro volontà, vengono iscritti al CLMMC in epoca successiva a quella dell’inizio delle lezioni (per es. a seguito dello scorrimento della graduatoria nazionale al primo anno di corso, o a seguito di ritardi nelle procedure di passaggio o di trasferimento), sono ammessi a sostenere gli esami di profitto anche nel caso in cui non abbiano raggiunto la frequenza di almeno il 67% delle ore di insegnamento, fermo restando che sono tenuti a rispettare l’obbligo di frequenza con riferimento alle ore di insegnamento svolte dopo la data di iscrizione. I Docenti possono effettuare, ove lo ritengano necessario, modalità di recupero. Analogamente, sono ammessi a sostenere gli esami di profitto gli studenti che non raggiungessero i requisiti di frequenza, anche con modalità a distanza nel rispetto delle autorizzazioni rettorali, causa: ricoveri ospedalieri o malattia prolungata; essi dovranno produrre la relativa documentazione certificativa ai Docenti di riferimento. Permanenza all’estero nell’ambito di progetti di mobilità internazionale proposti dall’Ateneo (Erasmus, Forthem ed altri), da Docenti; negli ultimi due casi occorre l’approvazione del progetto da parte del CCL.

Art. 12: Con riferimento all’Art. 21 del Regolamento didattico di Ateneo, che contempla la possibilità di ammissione alla frequenza di singoli corsi d’insegnamento in un Corso di Laurea e la possibilità di sostenere anche l’esame, (previo versamento di un contributo economico), per un numero massimo di 36 CFU, in un solo Anno Accademico, il CCL ha deliberato di non concedere l’ammissione alla frequenza di singoli corsi del CLMMC a Studenti che ne fanno richiesta. Questa decisione ha lo scopo di non alterare il numero degli Studenti frequentanti, programmato dal MUR in relazione al numero di Docenti e agli aspetti logistici della Sede universitaria, al fine di erogare una didattica di qualità̀. Analogamente, il CDLMMC ha deliberato di non concedere l’ammissione alla frequenza di singoli corsi del CDLMMC a Studenti iscritti ad altri Corsi di Laurea che ne fanno richiesta (art. 6 del Regio Decreto n. 1269 del 1938).

Art 17: Si precisa che ciò che viene espresso in questo articolo varrà a partire dall’attuale terzo anno. A determinare il voto di Laurea, espresso in centodecimi, contribuiscono i seguenti parametri:

a) La media ponderata dei voti conseguiti negli esami curriculari, espressa in centodecimi. Ai fini della determinazione della votazione iniziale è possibile, a scelta dello studente, escludere fino a 2 insegnamenti, comunque fino al massimo di 18 CFU. Ciascuno degli insegnamenti non deve avere una attribuzione di CFU inferiore a 6. All’atto della presentazione della domanda di laurea alla competente Segreteria Studenti di Ateneo, lo studente comunica quali sono gli insegnamenti che intende eliminare ai fini del calcolo della votazione iniziale.

b) Max 3 punti per le lodi conseguite durante la carriera (0,5 punti/lode);

c) Max 10 punti attribuiti dalla Commissione di Laurea in sede di discussione della tesi, ottenuti sommando i punteggi attributi individualmente dai commissari tenendo in considerazione:

– max 7 punti per tesi sperimentale e max 4 punti per tesi compilativa;

– max 2 punti per la padronanza dell’argomento e abilità nella discussione;

– max 1 punto per la qualità della presentazione;

(Proposta del Prof. Giarratano e di altri colleghi di 9 punti, respinta tramite votazione)

d) Max 2 punti se la laurea viene conseguita in una delle tre sessioni utili dell’anno di corso;

e) Max 1 punto per il coinvolgimento nel Programma Erasmus (Erasmus+ studio, Erasmus+ Traineeship) con acquisizione di almeno 15 CFU; Attestati e/o diplomi di frequenza presso Istituzioni straniere riconosciute dal Corso di Laurea o nell’ambito delle attività previste dal regolamento del tirocinio pratico applicativo del Corso di Laurea.

Il voto complessivo, viene determinato dalla somma dei punteggi previsti dalle voci “a ‐ e”

L’arrotondamento secondo le regole matematiche viene fatto sul totale finale.

La lode può venire attribuita con parere unanime della Commissione ai candidati che conseguano un punteggio iniziale (a+b) ≥ 102/110; Per Tesi su argomenti di particolare rilevanza scientifica e/o applicativa, in relazione ai risultati conseguiti, il relatore può richiedere la menzione. La menzione può essere richiesta solo per i Laureandi la cui votazione iniziale di carriera (a+b) sia non inferiore a 105/110 e solo nel caso di Laurea Magistrale con pieni voti e la lode.

La menzione della tesi potrà essere attribuita dal Presidente della Commissione di Laurea, a giudizio unanime dei componenti la Commissione, ai candidati che si laureeranno riportando la votazione prevista dal regolamento e la cui tesi risulti parte di un lavoro scientifico o comunicazione a congresso che rechi il nome del laureando e che sia stato pubblicato nel corso dell’anno o accettato per la pubblicazione, condizione che dovrà essere certificata con dichiarazione scritta a carico del Relatore.

Approvato.

Il nuovo regolamento COMPLETO sarà visibile prossimamente all’interno del sito della scuola di medicina.

5) VARIE ED EVENTUALI

Nessuna comunicazione.

6) PROPOSTA DI NOMINA CULTORI DELLA MATERIA

Approvata all’unanimità.

A cura dei Nostri Rappresentanti in seno al CCL in Medicina e Chirurgia.